Elena Lugato Psicologa & Coach Ansia e attacchi di panico

Ansia e attacchi di panico

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Mi capita spesso di sentir dire “ho l’ansia”, solitamente questo termine viene usato per indicare uno stato di tensione, nervosismo. L’esperienza dell’ansia è molto simile alla paura ma la differenza principale sta nel fatto che mentre la paura è scaturita da un pericolo reale l’ansia si verifica in assenza di questo.
A livello di sensazioni fisiche però non si percepisce la differenza, anche senza il reale pericolo nel caso dell’ansia si innescano una serie di reazioni fisiche e comportamentali che hanno lo scopo di proteggerci.

L’ansia è un’emozione comune e normale oltre che necessaria, quando però è pervasiva e incontrollabile diventa patologica. L’ansia patologica può guastare la qualità della vita della persona anche compromettendo le relazioni personali e professionali.
Insieme a sensazioni di tensione e inquietudine possono presentarsi pensieri negativi e catastrofici e diversi sintomi fisici che impattano la respirazione e il sistema gastrointestinale.
Le persone ansiose si trovano in continuo stato di allarme, sono preoccupate costantemente per loro stesse, o i propri cari o per il futuro che viene visto come minaccioso.

Tra i disturbi d’ansia più debilitanti vi sono gli attacchi di panico.
L’attacco di panico è l’insorgenza improvvisa di intensa paura o disagio che raggiunge un picco in pochi minuti e include almeno quattro dei seguenti sintomi: palpitazioni, battito cardiaco accelerato, sudorazione, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, dolore addominale, vertigini, instabilità, testa leggera, debolezza, brividi o sensazioni di calore, parestesia (intorpidimento o sensazioni di formicolio), derealizzazione (sentimenti di irrealtà) o depersonalizzazione (distacco da se stessi), paura di perdere il controllo o di “impazzire”, paura di morire.


Gli attacchi di panico raggiungono in genere il loro picco di intensità in 10 minuti o meno e poi iniziano a diminuire. A causa dell’intensità dei sintomi e della loro tendenza a imitare quelli di malattie cardiache, problemi alla tiroide, disturbi respiratori e altre malattie, le persone con disturbo di panico spesso fanno molte visite nei pronto soccorso o dal medico, convinti di avere un problema fisico.

Di frequente gli attacchi di panico si verificano in modo imprevisto durante uno stato di calma o in uno stato di ansia.
Gli attacchi di panico sono estremamente spiacevoli e possono essere molto spaventosi. Di conseguenza, le persone che subiscono ripetuti attacchi di panico spesso diventano molto preoccupati di avere un altro attacco e possono apportare modifiche al loro stile di vita. Ad esempio, evitando l’esercizio fisico in modo da mantenere bassa la frequenza cardiaca o evitare determinati luoghi.

Tra gli altri disturbi d’ansia vi sono: le fobie specifiche (paura incontrollabile di un particolare oggetto), ipocondria e patofobia (paura di avere una malattia o di contrarla), disturbo post-traumatico da stress (insorge in persone che hanno assistito o vissuto un evento traumatico), disturbo ossessivo compulsivo.

L’ansia e gli attacchi di panico sono un’occasione di cambiamento, nessun sintomo viene a caso e come tale se ne va dalla nostra vita. Ecco perché attraverso la psicoterapia possiamo lavorare insieme, prima di tutto per ridurre la tua esperienza di ansia e aiutarti a vivere più serenamente e per dare un nuovo senso alla tua vita. .